Il 31 Ottobre 2017 è stata adottata l’Ordinanza del Governo n°23/2017, che riporta alcune importanti modifiche alla versione originale dell’Ordinanza Split Payment, ovvero, il sistema sarà applicato in modo obbligatorio solo dalle seguenti categorie di imprese:
1. dalle aziende pubbliche e private in insolvenza;
2. dalle imprese che al 31.12.2017 hanno debiti restanti IVA verso l’erario (ad eccezione degli importi per cui si è richiesto ed ottenuto la rateizzazione).
3. dalle imprese che a partire da gennaio 2018 registrano degli obblighi IVA restanti con una scadenza oltre 30 giorni (ad eccezione degli importi per cui si è richiesto ed ottenuto la rateizzazione).
In riferimento ai punti 2 e 3, l’obbligo di applicare il sistema Split Payment scatterà al superamento delle seguenti soglie di debito:
– oltre 1500 lei per i grandi contribuenti;
– oltre 1000 lei per i contribuenti medi;
– oltre 500 lei per i piccoli contribuenti;
– oltre 100 lei per i contribuenti persone fisiche.
Tutte le altre categorie di società potranno applicare il sistema Split Payment come libera opzione.
Gli agenti economici che optano per il il sistema Split Payment entro il 31 dicembre 2017 beneficieranno delle seguenti agevolazioni:
a) La riduzione del 5% dell’imposta sul utile o sul fatturato delle microimprese;
b) L’annullamento delle sanzioni per mancato/tardivo pagamento dell’IVA, al compimento di certi requisiti.
Come per ogni altra disposizione governativa, l’Ordinanza del Governo n°. 23/2017 per Split Payment dovrà essere approvata per legge per poter produrre ulteriori effetti.
Le modifiche apportate all’ordinanza Split Payment approvate dal Senato saranno sottoposte per l’approvazione alla Camera dei Deputati nei prossimi giorni.
Per entrare in vigore, il documento dovrà essere adottato dal Parlamento, promulgato dal Presidente della Romania con Decreto Presidenziale e poi pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
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