Il presente articolo contiene una sintesi di alcune importanti questioni fiscali introdotte dalla OUG 130/2021.
IVA al 5% per le abitazioni sotto i 140.000 euro
Gli individui potranno acquistare con l’aliquota IVA ridotta del 5%, oltre alle abitazioni con un valore fino a 450.000 lei, IVA esclusa, una singola abitazione, individualmente o congiuntamente con un altro individuo/altri individui, il cui valore supera 450.000 lei ma non supera 700.000 lei, che rappresenta l’equivalente in lei di circa 140.000 euro.
La domanda è limitata a una singola abitazione acquistata da una persona fisica, individualmente o congiuntamente a un’altra persona fisica/altre persone fisiche.
Si introduce una leva di controllo, introducendo un registro in cui vengono registrate tutte le transazioni con abitazioni che beneficiano dell’aliquota ridotta, indipendentemente dal loro valore.
Sulla base di questo registro, viene verificata la condizione relativa all’acquisto con l’aliquota IVA ridotta del 5% di una singola abitazione il cui valore supera 450.000 RON ma non supera 700.000 RON, IVA esclusa.
Sarà creato un sistema informatico: e-Transport
che richiederà ai contribuenti di dichiarare in anticipo il movimento delle merci detenute da un luogo all’altro, situazione in cui il sistema genererà una chiave di controllo (un numero unico) che sarà inserita nei documenti di trasporto, in modo che quando gli organi competenti effettuano controlli sulle vie di trasporto sarà possibile verificare la dichiarazione di trasporto in e-Transport.
L’Agenzia Nazionale dell’Amministrazione Fiscale controllerà il trasporto delle merci sul territorio nazionale attraverso il sistema informatico fornito dal Centro Nazionale di Informazioni Finanziarie.
Fattura elettronica e per prodotti ad alto rischio fiscale
L’ordinanza prevede l’istituzione di misure urgenti per rafforzare la capacità di rintracciare e riscuotere gli importi dovuti al erario statale per le forniture di prodotti ad alto rischio fiscale, mediante l’invio di fatture nel sistema RO e-Factura, in deroga alle disposizioni dell’ordinanza governativa di emergenza n. 120/2021.
I fornitori possono, a partire dal 01/04/2022, presentare le fatture emesse nel sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Invoice, indipendentemente dal fatto che i destinatari siano registrati o meno nel registro RO e-Invoice.
A partire dal 1° luglio 2022 i fornitori saranno obbligati a presentare le fatture emesse nel sistema nazionale di fatturazione elettronica, indipendentemente dal fatto che i destinatari siano registrati o meno nel registro delle fatture elettroniche.
I buoni regalo offerti ai dipendenti: tetto massimo non tassabile da 150 a 300 lei
Nel caso di regali in contanti e/o in natura, compresi i buoni regalo, offerti dai datori di lavoro ai dipendenti in occasione della Pasqua, del Natale e di feste simili di altre confessioni religiose, nonché per altre festività stabilite dalla legge, l’importo non imponibile e non incluso nella base di calcolo dei contributi sociali obbligatori è aumentato da 150 lei a 300 lei per ogni persona e ogni evento. L’ultimo aumento è avvenuto nel 2005 (da 120 lei a 150 lei/persona/evento).
Re-incriminazione di alcuni reati di evasione
Dal 1° marzo è stato criminalizzato il reato di ritenuta e mancato pagamento, cioè la riscossione e il mancato pagamento entro 60 giorni dalla scadenza delle ritenute e/o dei contributi.
I limiti di pena sono la reclusione da 1 a 5 anni.
La presente disposizione solleva però un problema che dovrà essere corretto: se un imprenditore vanta crediti nei confronti dello stato, magari l’IVA non rimborsata o un contratto non pagato, anche lui si troverà con una denuncia penale se non paga le ritenute in tempo. Il Ministero delle Finanze ha già preparato un progetto per correggere tali situazioni, che dovrà essere adottato a breve, nel caso contrario i casi penali cominceranno a fluire.
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