Importante per coloro che hanno quote societarie, beni immobiliari, depositi bancari e attività finanziarie all’estero e quindi anche in Romania.
L’Agenzia delle Entrate ha iniziato a trasmettere ai contribuenti, in questi giorni, lettere di compliance – nelle quali sono riportate le anomalie che l’Agenzia delle Entrate ha rinvenuto nelle dichiarazioni dei redditi, mettendo a confronto i dati dichiarati con quelli che l’Agenzia nelle proprie banche dati – relative al quadro RW e ai quadri reddituali connessi per l’anno 2019.
Si ricorda che il quadro RW deve essere compilato, ai fini del monitoraggio fiscale, delle persone fisiche che hanno “residenza fiscale” in Italia, società semplici ed enti non commerciali che detengono investimenti patrimoniali all’estero e attività estere di natura finanziaria a titolo di proprietà o di altro diritto reale indipendentemente dalla modalità della loro acquisizione e, in ogni caso, su questi beni deve esserepagata l’imposta sul valore degli immobili all’estero (IVIE) e l’imposta sul valore dei prodotti finanziari dei conti correnti e dei libretti di risparmio detenuti all’estero (IVAFE).
A tale scopo il nostro Studio si rende disponibile a dare supporto al contribuente prima che l’Agenzia successivamente all’eventuale lettera di di compliance, notifichi un avviso di accertamento, per impostare una difesa o regolarizzazione della posizione.